Waterblasting
Eurojet ha scelto il metodo waterblasting perché è veloce, pulito e rispetta l’ambiente!
Per la cancellazione della segnaletica orizzontale, il metodo di rimozione tradizionale più utilizzato è la pallinatura. Tra gli altri metodi utilizzati nel mondo si riscontrano anche: sabbiatura metallica, sabbiatura, sverniciatura chimica.
Rispetto ai suddetti metodi, il waterblasting presenta numerosi vantaggi: i getti d’acqua ad alta pressione della tecnologia waterblasting permettono di raggiungere i pori dell’asfalto e di ripulirli in maniera molto efficace mantenendo intatta la sua superficie.
Guidando su un’area la cui segnaletica stradale è stata rimossa con questa tecnica, non si sentirà alcun cambiamento sulla superficie della pavimentazione stradale.
Il waterblasting rispetta l’ambiente, inoltre, grazie alle tecnologie utilizzate, è possibile risparmiare un’ingente quantità di acqua, riutilizzando l’acqua già sfruttata dopo un’operazione interna di ulteriore filtraggio che permette di non disperdere i residui solidi, pezzi di gomma o di materiali termoplastici di cui è composta la segnaletica, conservati in un serbatoio fino al momento dello smaltimento o del riciclo.
Il metodo tradizionale per effettuare la sgommatura di piste aeroportuali è quello eseguito con prodotti chimici. Nonostante negli ultimi anni alcune compagnie abbiano sviluppato prodotti biodegradabili per eseguire la procedura diminuendo l’impatto dei prodotti sull’ambiente, il metodo waterblasting è più conveniente sotto vari aspetti:
Applicazione: lo svolgimento del processo con l’utilizzo di prodotti chimici implica almeno 3 o 4 volte il tempo necessario per eseguire l’idrosgommatura col metodo waterblasting, e richiede un numero maggiore di personale addetto e di attrezzatura. Per l’esecuzione dell’idrosgommatura con prodotti chimici servono almeno 3 camion e, al contrario di quanto avviene col metodo waterblasting, nel corso del processo, la pista non è utilizzabile per atterraggi di emergenza.
Impatto Ambientale: al momento della pulizia della pista la gomma e i prodotti chimici vengono sciacquati via e spinti sul terreno circostante, con conseguenze altamente inquinanti. Il metodo waterblasting permette di eliminare tutti i residui della sgommatura senza lasciare nulla sul terreno e senza riversare prodotti nocivi che possano inquinare le zone circostanti.
Impatto strutturale: le macchine per pulire utilizzate nel processo di sgommatura chimica lasciano inevitabilmente residui di prodotto chimico e di gomma nei piccoli solchi della pavimentazione, inoltre, i macchinari di pulizia, col tempo, finiscono col levigare la superficie asfaltica. Le tecnologie waterblasting, invece, permettono una perfetta pulizia delle piccole scanalature del terreno senza incidere sull’integrità della sua superficie.
Costi: i costi complessivi da sostenere utilizzando la tecnologia waterblasting risultano inferiori rispetto a quelli della sgommatura chimica; inoltre, il metodo che utilizza i prodotti chimici è da ripetere più frequentemente rispetto al waterblasting, in grado di pulire le superfici più a fondo e, quindi, più a lungo.